18. giu, 2017

Cipolle e Cipollari di Luigi Speranzini

Un libro in cui si parla delle fasi della coltivazione delle cipolle, la loro intrecciatura nonché sulla loro vendita su fiere e mercati, facendo riemergere sistemi di lavoro ed usanze di un tempo, relativo alla cipolla, che si è prevalentemente coltivato nell’arenale del territorio di San Lorenzo in Campo e Castelleone di Suasa.

Dal libro sono state riprese diverse nozioni e citazioni per completare questo sito. 

Il Prof. Luigi Speranzini, chiamato “il maestro”, è nato il 3 novembre 1934, ha frequentato l’Istituto Magistrale di Urbino, poi si è laureato i Pedagogia ed ha insegnato nelle scuole elementari della Provincia di Pesaro e Urbino, fino al 1995, anno in cui è andato in pensione.

Ha coltivato sempre molte passioni, in particolare quella del Teatro e dello studio del dialetto. E’ l’autore di una raccolta di “Proverbi, detti e modi di dire di casa nostra”, uscita nel 1985.

Nel 1991 pubblica “Una civiltà al tramonto” con il sottotitolo “Gli ultimi bagliori di una civiltà contadina“. L’argomento trattato è una testimonianza di quella civiltà contadina in auge fino agli inizi degli anni sessanta. Lo scopo del volume è di non far perdere la memoria sugli usi ed i costumi della nostra civiltà contadina.

Ha scritto, inoltre, ed interpretato diverse commedie comiche in dialetto laurentino e cesanense, come “Le disavventure di Pinocchio“, “Al core non se comanda“, “C’era ‘na volta ‘n calzolaio“, “Aspetta e spera“, “Chel por cane de Benigno“, “Sto matrimonio n’ s’ha da fa” e “Chel ladro del tempo“.