5. ago, 2017

Cipolla di Suasa: un concentrato di benessere

Fare incetta di cipolle potrebbe essere la chiave per il nostro benessere. Un recente studio elegge quelle rosse ad eccellenti alleate anti-tumorali. Ma hanno anche virtù legate al cuore, alla circolazione, alla digestione. E alla capacità di disintossicare. Ecco un ritratto della cipolla rossa di Suasa.

Appartiene alla famiglia delle Liliacee, e il suo nome botanico è Allium cepa. La Cipolla di Suasa è ricca di minerali (potassio, fosforo, calcio, selenio, zinco), di vitamine (C e molte del gruppo B). E' ricca di acqua e fibre. Ma soprattutto, di quercetina, un flavonoide che la rende particolarmente efficace come antiossidante.

Non solo combatte i radicali liberi: la cipolla rossa, in virtù di questo flavonoide, è stata indicata da diversi studi come efficace alleata contro le cellule tumorali. La quercetina sarebbe infatti in grado di arrestarne la moltiplicazione e la crescita. Ma questa sostanza ha altre mille risvolti benefici: essa abbassa la pressione sanguigna, riduce le infiammazioni (specialmente quelle legate all’apparato urinario). Riduce il rischio di arteriosclerosi, protegge il cuore e tutto il sistema cardiovascolare, riduce il colesterolo ‘cattivo. Pare inoltre che inibisca la produzione di istamina, che è la sostanza che causa le reazioni allergiche. La quercetina si trova anche in altri vegetali, tra cui i mirtilli, ciliegie, uva, prezzemolo, tè, mele.

Se a questi benefici aggiungiamo dei più ‘banali’ effetti disintossicanti (le cipolle rosse di Suasa, sono altamente diuretiche, e se cotte lassative). E le proprietà antibatteriche (queste dovute ad una sostanza che si chiama allicina), abbiamo diversi ottimi motivi per aggiungerla alla nostra dieta. Con buona pace dell’alitosi.