Alcune curiosità sulla Cipolla rossa di Suasa

Lo sapevate che il succo di cipolla può essere usato per alleviare la puntura degli insetti? Se vi capita di venire punti da un’ape o da una vespa, applicate sopra alla puntura del succo di cipolla ed osservate i benefici.
I composti antiossidanti presenti nel bulbo hanno la capacità di prevenire la formazione di ulcere gastriche.
Nella tradizione popolare si ritiene che i flavonoidi e gli antociani presenti nella cipolla rossa siano d’aiuto nel prevenire la comparsa della macchie della pelle.
La cipolla rossa può essere consumata in gravidanza ed in allattamento.
Un’altra credenza popolare che riguarda la cipolla rossa è quella della prevenzione della caduta dei capelli. Il suo succo contiene zolfo che contribuisce alla formazione di nuovi bulbi piliferi. Per beneficiare di questa proprietà bisogna massaggiare il cuoio capelluto con un po’ di succo di cipolla rossa. Il trattamento va eseguito 3 volte a settimana per un mese circa.
La cipolla rossa ha un indice glicemico molto basso che si attesta a 10.
Se possibile, consumatele crude in modo di beneficiare di tutte le loro proprietà. Al limite anche una breve scottatura in acqua bollente può andar bene.
La maggior parte degli antociani è contenuta nella pelle rossa della cipolla. Quando le pelate evitate di eliminare questa parte così preziosa per la salute.
L’allicina presente nell’ortaggio viene liberata solo quando questo viene tagliato. Per trarre i maggiori benefici da questo composto cercate di tagliare la cipolla appena prima di consumarla.
Come per tutti gli altri alimenti, non bisogna eccedere con il suo consumo. In questo caso si può andare incontro ad effetti collaterali come nausea, bruciore di stomaco, vomito e formazione di gas intestinali.